"Troppi pericoli, subito una corsia di lancio per le imbarcazioni a Mal di Ventre" - LinkOristano
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“Troppi pericoli, subito una corsia di lancio per le imbarcazioni a Mal di Ventre”

"Tuteliamo la sicurezza di bagnanti e diportisti", chiedono i consiglieri comunali del gruppo "Sviluppo Collettivo"

Malu Entu
L'isola di Mal di Ventre

Cabras

“Tuteliamo la sicurezza di bagnanti e diportisti”, chiedono i consiglieri comunali del gruppo “Sviluppo Collettivo”

A Mal di Ventre in vista del Ferragosto dovrebbe essere realizzata una corsia di lancio, per permettere ai diportisti di sbarcare e poi lasciare l’isola in sicurezza. Lo propongono Gianni Meli, Antonello Fara, Sara Meli e Federica Pinna, consiglieri comunali di Cabras appartenenti al gruppo di minoranza “Sviluppo Collettivo”. L’appello è stato rivolto all’Area marina protetta Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre.

“La perla della costa del Sinis, la meta più ambita e apprezzata dai diportisti. Ma a Mal di Ventre non si è capaci di montare una corsia di lancio”, scrivono in una nota i quattro esponenti dell’opposizione. “Si esige il pagamento delle tasse, però non si offrono i servizi essenziali per approdare sull’isola”.

A preoccupare Gianni Meli, Antonello Fara, Sara Meli e Federica Pinna è la sicurezza di bagnanti e diportisti. “Pensano a sistemare un nuovo molo a Mare Morto, che non è essenziale”, scrivono ancora i consiglieri comunali, “poi però non si trova il tempo per montare una semplice corsia di lancio per approdare in piena sicurezza sull’isola. Una situazione pericolosa e vergognosa, da irresponsabili. Si rischia la tragedia da un momento all’altro, tante sono le barche costrette a farsi spazio tra i bagnanti con le eliche in movimento per approdare sull’isola”.

“Un servizio sempre garantito negli ultimi anni”, si legge nella nota diffusa dai consiglieri della minoranza, “ormai essenziale per i diportisti. L’assenza della corsia di lancio crea una situazione pericolosissima, soprattutto irrispettosa verso gli operatori che lavorano all’interno dell’Area marina protetta Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre. Se l’Amp, titolare della concessione, non riesce a montare una semplice corsia di lancio, autorizzi gli operatori locali, che sono disponibili a farlo, in modo che si garantisca da subito la sicurezza per i bagnanti, soprattutto con il Ferragosto alle porte”.

Mercoledì, 11 agosto 2021

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