Pazienti senza medici e disperati. Dai distretti appello al prefetto di Oristano: "Ci aiuti" - LinkOristano
Sanità

Pazienti senza medici e disperati. Dai distretti appello al prefetto di Oristano: “Ci aiuti”

I presidenti consegnano un documento e tornano alla carica: richiamate i dottori in pensione

Oristano sanità Distretti sindaci prefetto medici
L'incontro di oggi in Prefettura

Oristano

I presidenti consegnano un documento e tornano alla carica: richiamate i dottori in pensione

L’impegno del prefetto di Oristano affinché solleciti il Governo e la Regione a trovare una soluzione efficace per le numerose e gravi criticità nella sanità territoriale. Lo hanno chiesto questa mattina i sindaci di Oristano e Terralba, Massimiliano Sanna e Sandro Pili, ed i presidenti dei Distretti sanitari di Oristano, Ales – Terralba e Ghilarza (Luigi Tedeschi, Francesco Mereu e Stefano Licheri), in un incontro con il prefetto Salvatore Angieri.

“Ogni giorno riceviamo decine di persone che si lamentano per le difficoltà a trovare un medico”, hanno detto Massimiliano Sanna e Francesco Mereu. “Lei ci deve aiutare, la situazione è veramente difficile”.

Al rappresentante del Governo è stato consegnato un documento che riassume le rivendicazioni e le richieste che i sindaci dell’Oristanese hanno rivolto finora all’Azienda sanitaria di Oristano, con la richiesta di far partire immediatamente i progetti annunciati dalla stessa Asl per contenere gli effetti delle numerose carenze dell’assistenza.

Tra le priorità: l’immediata pubblicazione dei bandi di concorso per il personale in libera professione, con compensi maggiorati; reclutare un pool di dirigenti medici da assegnare alla struttura carceraria di Massama, anche al fine di alleggerire la guardia medica di Oristano da possibili competenze aggiuntive; l’attivazione di tutte le procedure che consentano il reclutamento di medici di medicina generale e pediatri di libera scelta nelle sedi scoperte.

Nel documento si chiede anche il rafforzamento degli Ascot, il reintegro in servizio – in forma volontaria – dei medici in pensione, con la possibilità di utilizzo dei ricettari per le prescrizioni, il potenziamento delle guardie mediche.

L’appello consegnato al prefetto di Oristano chiede anche un prolungamento della validità delle prescrizioni mediche correlate a piani terapeutici (6 mesi e 12 mesi) e l’attivazione di un tavolo istituzionale per l’impiego straordinario nel servizio sanitario civile dei medici delle Forze armate.

Il prefetto Angieri ha dato ampia disponibilità all’ascolto delle istanze dei sindaci e dei distretti sanitari, in rappresentanza delle comunità locali. Sarà lui a farsi portatore delle istanze del territorio presso l’Assessorato regionale alla Sanità e presso il Ministero della Sanità.

Giovedì, 11 gennaio 2024

commenta