Esame della patente: nell'Oristanese bene la teoria, ma nella guida si può migliorare - LinkOristano
Bocciature

Esame della patente: nell’Oristanese bene la teoria, ma nella guida si può migliorare

E a cinque anni dal conseguimento, molti sardi non riuscirebbero più a superare la prova teorica

Patente Scuola guida Auto
Foto d'archivio

Oristano 

A cinque anni dal conseguimento, molti sardi non riuscirebbero più a superare la prova teorica

Nonostante i numerosi incidenti causati dal mancato rispetto delle regole della strada e i conducenti spesso ignari delle nuove normative, l’Oristanese vanta un primato: nel 2023 è stata la provincia dell’Isola con il minor numero di bocciati all’esame di teoria per la patente B. Però l’esame pratico fa lo sgambetto a tanti aspiranti automobilisti: la provincia è al secondo posto per prove non superate.

Lo dicono i dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, analizzati da AutoScout24 ed Egaf Edizioni, con il supporto delle associazioni di autoscuole italiane Confarca e Unasca.

Secondo il report, lo scorso anno in provincia di Oristano è stato bocciato nella teoria il 35% dei candidati. Tra le province, la percentuale più alta di candidati che non hanno superato il test teorico è stata registrata a Sassari, con il 42%, seguono Cagliari e il suo 38,1% e Nuoro con il 36,4%. Il 38,8% dei sardi non ha dunque passato l’esame: una media inferiore a quella nazionale, che sale al 39,9% di bocciature sul totale dei candidati.

La percentuale delle bocciature nell’Oristanese scende con il test pratico e si ferma al 30,3%. Meglio della nostra provincia Nuoro, con il 21,6% dei bocciati, e Sassari con 28,7%. Il primato dei bocciati va a Cagliari, con il 36,1% dei candidati costretti a ripetere la prova, ben sopra la media regionale del 31,7%.

A livello nazionale, dai dati raccolti tramite sondaggio da Confarca e Unasca fra i candidati associati bocciati all’esame di guida, è emerso che tra gli errori più comuni al valonate ci sono al primo posto in assoluto gli errori agli incroci (52%), seguiti da fermate di mezzi pubblici e rotonde (49%), e i parcheggi, in entrata e uscita (33%). Ma ci sono anche altri fattori che hanno influito sull’esito finale, come la dimensione della città e la difficoltà delle strade, considerando anche il traffico (per il 76% delle autoscuole), ma soprattutto l’ansia del candidato (94%) e l’atteggiamento dell’esaminatore sullo stress (89%).

Ma gli automobilisti di lungo corso riuscirebbero oggi a superare l’esame teorico? L’analisi ha cercato di dare una risposta anche a questa domanda, sottoponendo 2.700 persone della community di AutoScout24 che hanno ottenuto la patente B da oltre 5 anni a una simulazione d’esame del Ministero dei Trasporti.

Solo il 24,1% dei sardi oggi supererebbe l’esame a pieno titolo, collocando l’Isola sopra la media nazionale è del 22,3% e al quinto posto tra le regioni italiane. Hanno fatto meglio il Lazio con il 31,7% dei promossi, l’Emilia Romagna e il suo 28 %, il Veneto con il 24,6% e la Liguria con il 24,3%. Chiude la classifica degli automobilisti preparati il Molise, con solamente il 6,9% di promossi.

“Nel caso della Sardegna, non si tratta però di una bocciatura completa, dato che il campione di cittadini ha risposto in media correttamente a 15 domande su 20. Tra gli errori più comuni si segnalano i quiz su segnaletica, spie e velocità”, hanno commentato gli autori dell’analisi. “Un dato che tuttavia evidenzia l’importanza di effettuare aggiornamenti costanti anche dopo aver conseguito la patente, viste le continue modifiche al codice della strada avvenute in questi anni”.

Lunedì, 22 aprile 2024

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