Mogoro
Selezione per i giovani che dovranno occuparsi dell’accoglienza
Manca un mese esatto all’inaugurazione della 63ª edizione della Fiera dell’artigianato artistico della Sardegna, che aprirà i battenti a Mogoro il 26 luglio e potrà essere visitata fino a domenica 22 settembre. Saranno oltre cento gli artigiani che esporranno nello spazio fieristico di piazza Martiri della Libertà, dove da giorni si lavora per l’allestimento. La prima novità di quest’anno riguarda la direzione artistica, affidata alla Facoltà di Architettura dell’Università di Cagliari.
“Non abbiamo paura dei cambiamenti”, ha detto il sindaco di Mogoro, Donato Cau, “ciò che resta immutato è l’impegno che l’intera comunità mette ogni anno per dar vita a un appuntamento ormai atteso. La Fiera è pensata per fruitori di ogni età, che vogliano visitare una mostra unica, acquistare, seguire laboratori o le attività collaterali che stiamo programmando per l’estate mogorese”.
Si sta ora procedendo con la selezione di 12 giovani del Parte Montis che garantiranno l’accoglienza tutti giorni, per quasi due mesi. Il bando e le informazioni utili sono sul sito web della Pro loco di Mogoro. Per presentare la propria candidatura c’è tempo fino alle 12 di venerdì prossimo, 28 giugno. Tra i requisiti: diploma di scuola media superiore di secondo grado, residenza o domicilio in uno dei paesi dell’Unione dei Comuni di Parte Montis, esperienze specifiche e conoscenza di almeno una lingua straniera. I colloqui si svolgeranno a partire dal 2 luglio.
“La macchina è oliata”, ha detto l’assessore delle Attività produttive, Francesco Serrenti, “dal personale del Comune ai ragazzi delle cooperative che da anni collaborano alla perfetta riuscita della Fiera. Abbiamo in serbo alcune sorprese che, siamo certi, saranno apprezzate soprattutto dai più giovani. Siamo soddisfatti per la risposta arrivata dagli artigiani che hanno convintamente aderito al nostro bando: siamo certi che il nuovo allestimento, ideato dal professor Carlo Atzeni, saprà valorizzare ancora una volta i prodotti unici che la Fiera propone”.
La scorsa della Fiera dell’artigianato artistico della Sardegna si era chiusa con un fatturato di quasi 300.000 euro. Gli ingressi sono stati 11.233, gli incassi per i biglietti hanno fruttato 31.363 euro. Il fatturato per i prodotti venduti è stato di oltre 121.000 euro, quasi 25.000 euro per i prodotti dell’agroalimentare, poco meno di 12.000 per il bookshop.
Mercoledì, 26 giugno 2024
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