Guardia Finanza, un anno in prima linea: dall'inchiesta sul cardinale Becciu alle maxi frodi - Video e foto - LinkOristano
Cronaca

Guardia Finanza, un anno in prima linea: dall’inchiesta sul cardinale Becciu alle maxi frodi – Video e foto

Stamane a Oristano le celebrazioni  per i 250 anni del Corpo 

250° anniversario Guardia di Finanza
In piazza Eleonora la festa per i 250 anni delle fiamme gialle, alla presenza del comandante provinciale Sulsenti e del prefetto Angieri

Oristano

Stamane le celebrazioni  per i 250 anni del Corpo 

La Guardia di finanza ha festeggiato oggi a Oristano i suoi 250 anni. A ospitare le celebrazioni è stata piazza Eleonora, simbolo della città, scelta dal comandante provinciale Giancarlo Sulsenti.

Dopo aver salutato le autorità politiche e militari, il comandante Sulsenti ha tracciato il bilancio delle attività del Comando provinciale del capoluogo.

Le Fiamme gialle nel 2023 e nei primi cinque mesi del 2024 hanno eseguito in provincia di Oristano 1.381 interventi ispettivi e 340 indagini per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia.

“Vorrei evidenziare come, anche in provincia, per la prima volta è stato sottoscritto un accordo tra la Guardia di finanza e il Comune di Cabras”, ha ricordato Sulsenti, “un protocollo di intesa finalizzato a rafforzare il sistema di prevenzione dei comportamenti illeciti posti in essere nell’ambito delle locazioni immobiliari, soprattutto quelle estive, dai quali possa conseguire un minor gettito per l’erario”.

L’attività di tutela delle entrate non si ferma all’individuazione dei casi di evasione, ma si estende alla ricerca dei beni da aggredire a garanzia della pretesa erariale. Il comandante ha ricordato, quindi,  alcune delle operazioni portate a termine nella attività del comando provinciale.

Inchiesta su una presunta frode in edilizia. Tra queste l’individuazione a Cabras di un complesso meccanismo di quella che è stata definita una frode,  operata da un imprenditore nel settore dell’edilizia residenziale,  accusato di evasione fiscale mediante la costituzione, nel tempo, di svariate società predestinate al fallimento: ne è conseguita la denuncia dei responsabili per reati tributari e fallimentari e la formulazione di proposta all’autorità giudiziaria per l’emissione di un sequestro preventivo finalizzato alla confisca  di beni immobili e giacenze finanziarie fino alla concorrenza del valore di oltre un milione di euro.

Evasione milionaria. Un’altra importante operazione ha riguardato l’intera Sardegna: all’esito di una verifica fiscale è stato accertato un omesso versamento delle imposte per oltre 3 milioni di euro. Successivamente le Fiamme gialle hanno avuto modo di acclarare che questo modus operandi sarebbe proseguito fin dall’anno 2008 attraverso la costituzione, nel tempo, di circa 30 società operanti in molteplici settori commerciali, intestate a prestanome, anche in questo  caso “svuotate” e destinate al fallimento. Sono state eseguite misure di custodia cautelare in carcere nei confronti dei responsabili e sequestro di beni patrimoniali, in tutta l’isola, per circa 8 milioni di euro.

L’inchiesta sul cardinale Becciu. “Altra missione prioritaria della Guardia di finanza”, ha aggiunto il comandante provinciale Giancarlo  Sulsenti, “è rappresentata dal contrasto agli illeciti in materia di spesa pubblica, attraverso l’esecuzione di interventi ispettivi e indagini di polizia giudiziaria  finalizzate a prevenire e reprimere l’indebita percezione e malversazione di risorse pubbliche, nazionali e dell’Unione europea e, ancora, la corruzione e gli altri reati contro la pubblica amministrazione propri di tali contesti. Nella materia della spesa pubblica rientrano i fondi del Pnrr, dove l’azione delle fiamme gialle si è concentrata su attività di analisi, di intelligence e di controllo economico del territorio. Vorrei inoltre ricordare”, ha dichiarato  ancora il comandante Sulsenti, “l’avvenuta sottoscrizione, lo scorso anno, di uno specifico accordo tra la Guardia di finanza e il Comune di Oristano”.

E poi l’attività antiriciclaggio, il contrasto all’usura, la lotta al traffico di stupefacenti, la lotta alla contraffazione e la pirateria audiovisiva, la tutela del Made in Italy. “Proprio con riguardo al riciclaggio e ai reati contro la pubblica amministrazione”, ha precisato il comandante provinciale, “mi sembra doveroso richiamare una importante indagine, recentemente conclusa, che ha avuto eco internazionale, svolta dal Nucleo di polizia economico finanziaria di Oristano in sinergia con la gendarmeria vaticana”. Si tratta della vicenda del cardinale Giovanni Angelo Becciu, con gli accertamenti delle fiamme gialle oristanesi partiti in seguito a una lettera di un vescovo, poi defunto.

Arrivano rinforzi. Il comandante Sulsenti ha successivamente messo in evidenza l’importate lavoro svolto dai reparti del Comando provinciale. “Infine, come recentemente annunciato, lo scorso 29 maggio”, ha detto ancora il comandante provinciale della Guardia di finanza, “il Ministero dell’Interno ha emanato il piano per il potenziamento dei servizi di vigilanza estiva per l’anno 2024, assegnando alle fiamme gialle un’aliquota aggiuntiva di 10 militari che, coerentemente con quanto deciso nell’ambito del Comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Salvatore Angieri, saranno impiegati prevalentemente nelle zone costiere e a maggiore vocazione turistica”.

Encomi. Come consuetudine, anche quest’anno, al termine delle celebrazioni sono stati concessi degli encomi ai militari distintisi in importanti operazioni di servizio. un encomio solenne è stato consegnato dal prefetto al luogotenente Paolo Paulesu, al maresciallo aiutante Roberto Barrodde e al maresciallo capo Giovanni Uccheddu. Con la seguente motivazione, “per avere contribuito a sgominare una banda internazionale di criminali, di 15 persone, dedita a compravendite immobiliari fittiziamente intestate a società di comodo. Le indagini si sono estese anche all’estero con sequestro di beni per oltre 19 milioni di euro”.
Infine, il procuratore della Repubblica, Paolo de Falco, ha consegnato un encomio semplice al luogotenente Antonio Rao, per un’importante operazione di servizio, nell’ambito economico finanziario, per la scoperta di un evasore fiscale eh ha eluso il fisco per 16 milioni di euro.

Il comandante provinciale della Guardia di finanza Giancarlo Sulsenti in chiusura ha voluto ringraziare il coro polifonico della polizia locale di Oristano “I cantori di Eleonora”, che ha accompagnato  tutta la manifestazione, cantando anche la preghiera del finanziere.

 

Giovedì, 27 giugno 2024

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