Oristano
Apprezzamento per gli ultimi provvedimenti adottati
Il reclutamento straordinario di medici, anche con il richiamo in servizio dei camici bianchi in pensione, come ricetta per cercare di frenare l’emergenza sanità. Quella proposta dalla Giunta regionale – che nei giorni scorsi ha dato il via libera a un pacchetto di provvedimenti presentato dall’assessore Armando Bartolazzi – è una via che piace al Comitato per il diritto alla salute della provincia di Oristano.
Con una nota, il gruppo civico ha ringraziato l’esponente dell’esecutivo, che appena due settimane fa aveva incontrato nell’Oristanese i comitati sardi per la sanità pubblica.
Di seguito il testo della nota.
A sole due settimane dall’evento svoltosi il 5 luglio 2024 a Terralba, dove l’assessore regionale della Sanità Armando Bartolazzi ha ascoltato, in un dialettico confronto tra cittadini e rappresentanti politici, gli annosi e irrisolti problemi dell’emergenza sanitaria, in particolare quelli inerenti alla grave carenza di medici di medicina generale e dell’ospedale San Martino, ora vediamo con grande soddisfazione la pubblicazione della deliberazione n. 25 del 17 luglio 2024 “Indicazioni operative per il reclutamento del personale sanitario atte a fronteggiare l’emergenza stagionale nei pronto soccorso dei presidi ospedalieri e nelle unità operative con maggiore criticità delle aziende del sistema sanitario regionale e approvazione disegno di legge concernente – Modifiche alla legge regionale 5 maggio 2023, n. 5 (Disposizioni urgenti in materia di assistenza primaria)”.
L’assessore della Sanità non ha solo dedicato del tempo, cosa mai avvenuta negli anni precedenti, ma anche ascoltato le richieste, i problemi e, attraverso una visione maturata con incontri sul posto, ha potuto presentare una proposta emergenziale.
Sicuramente non sarà semplice continuare a costruire, sicuramente le proteste continueranno, è normale chiedere un diritto costituzionale, diritto ignorato e calpestato in cinque anni di inerzia, cinque anni di nulla, cinque anni di decisioni prese a Villa Devoto e non nelle sedi istituzionali.
Ora, a distanza di tre mesi dall’insediamento, siamo stati ascoltati e abbiamo un provvedimento grazie al quale si possono prendere decisioni. Non vogliamo farne una questione politica, una bandiera da cui trarre simpatie e preferenze, ma come cittadini, come pazienti, vorremmo un comportamento collaborativo e maturo da parte di tutti, maggioranza e opposizione.
Ci aspettiamo un lavoro univoco e costruttivo, perché tutti siete nostri rappresentanti e perché siete stati votati per questo. Non ci interessano le infantili scaramucce, le prese di posizione ma un collaborativo impegno per tutti i sardi, perché la politica nasce per ‘la difesa del cittadino’. Auguriamo perciò un buon proseguimento di lavoro a tutti e in particolare all’assessore Armando Bartolazzi.
Comitato per il diritto alla salute della provincia di Oristano
Venerdì, 19 luglio 2024
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