Sbarca al porto con tre chili di cocaina nascosta in un doppio fondo nel bagagliaio: arrestato - Video - LinkOristano
Cronaca

Sbarca al porto con tre chili di cocaina nascosta in un doppio fondo nel bagagliaio: arrestato – Video

La droga ha un valore di circa 500 mila euro 

Guardia finanza porto Olbia
Foto della Guardia di Finanza

Olbia

La droga ha un valore di circa 500 mila euro

Ha trasportato tre chili di cocaina da Civitavecchia al porto “Isola Bianca” di Oblia, ben nascosta in un doppio fondo del bagagliaio, ma non è passato inosservato ai cani della Guardia di Finanza. È finito così agli arresti un uomo di 45 anni.

L’arresto è avvenuto nell’ambito dei controlli della Squadra cinofili e i Baschi Verdi del Gruppo Olbia, disposti dal Comando Provinciale di Sassari.

Allo sbarco dalla motonave arrivata ieri sull’Isola dal Lazio, i cani Joy, Semia e Dante hanno segnalato l’auto guidata da un passeggero, residente a Sassari.

Incalzato dalle domande dei militari, l’uomo ha fornito sin da subito risposte titubanti e contraddittorie, mostrando particolare nervosismo.

Ciò ha spinto i militari a ad approfondire il controllo sul bagagliaio dell’auto, dove dopo un’attenta ispezione hanno notato elementi metallici e saldature sospette, tanto da far pensare alla presenza di un doppio fondo sul lato destro del vano.

L’uomo ha negato di essere a conoscenza dell’esistenza di intercapedini nascoste, per cui e si è reso necessario proseguire l’ispezione presso un’officina meccanica, dove il vano è stato aperto solo grazie all’uso di una smerigliatrice orbitale e di grimaldelli.

Nel doppio fondo erano state nascoste tre confezioni in gomma e cellophane contenenti cocaina per oltre 3 kg complessivi. I tre panetti sequestrati all’esito della perquisizione, perfettamente sigillati per sviare l’olfatto dei cani, una volta immessi nel mercato illegale avrebbero potuto fruttare circa 500 mila euro.

Il 45enne è stato stato arrestato con l’accusa di traffico di sostanze stupefacenti e portato ala Casa circondariale di Bancali a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Venerdì, 2 agosto 2024

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