Terralba
È stata restaurata e i carabinieri la restituiranno durante una messa solenne
Sarà restituita alla comunità terralbese durante una cerimonia ufficiale la Statua della Madonna “Nostra Signora di Bonaria” rubata lo scorso gennaio e ritrovata dai carabinieri rotta in sette pezzi.
Dopo la restaurazione, avvenuta negli ultimi mesi, la statua di 60 centimetri di altezza, realizzata dall’artista Dina Pala e donata alla Comunità da una famiglia di devoti, tornerà nell’edicola votiva.
Saranno i carabinieri della stazione locale a riconsegnarla ai fedeli, durante una messa in programma alle 11.30, nella Chiesa di San Pietro Apostolo.
La notte dello scorso 19 gennaio la statua era stata rubata dalla teca di vetro che la conteneva, tappa fissa dal 1964 nel percorso della processione di Marceddì. Erano stati alcuni passanti che avevano notato l’edicola votiva vuota sulla strada est che conduce alla borgata di Marceddì. La vetrata era stata spaccata e la statua della Madonna portata via. La notizia del furto aveva scaturito grande indignazione e sgomento nella comunità, in particolare fra i pescatori.
Immediatamente erano partite le indagini e i sopralluoghi a cura dei militari della stazione dei carabinieri di Terralba, coadiuvati dalla componente investigativa della Compagnia di Oristano, per far luce sul caso e raccogliere informazioni e prove. La statua era stata ritrovata rotta il 26 gennaio. I frammenti erano stati restituiti alla stessa artista che l’aveva realizzata, che ha curato il restauro del prezioso manufatto.
Sono tutt’ora in corso le indagini per individuare gli autori del furto.
Martedì, 20 agosto 2024
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