Sanità pubblica: la Giunta Todde approva il disegno di legge per il commissariamento delle Asl - LinkOristano
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Sanità pubblica: la Giunta Todde approva il disegno di legge per il commissariamento delle Asl

Nel corso della seduta di oggi 

Alessandra Todde - Estate - Foto Facebook
La presidente della Regione Alessandra Todde - Foto dalla pagina della RAS

Cagliari 

Nel corso della seduta di oggi 

Arriva con la seduta odierna della Giunta guidata dalla presidente della Regione Alessandra Todde l’approvazione del disegno di legge per la riorganizzazione del sistema sanitario della Sardegna, che prevede anche il commissariamento delle Asl.

Con il provvedimento l’Esecutivo, si propone l’obiettivo di rimodulare servizio sanitario pubblico dell’Isola, cercando di superare le criticità rilevate nella sia organizzazione e gestione.

Il disegno di legge sarà trasmesso al Consiglio regionale, che avvierà l’iter legislativo a settembre, prima nella commissione consiliare competente e successivamente in Aula. Dal momento dell’approvazione e dopo la pubblicazione della legge nel Buras, la Giunta avrà poi 45 giorni per poter nominare i commissari.

“Si tratta di una delibera che si basa essenzialmente su due presupposti”, ha puntualizzato la presidente della Regione, Alessandra Todde, “e consiste nel ritorno dell’ospedale Microcitemico di Cagliari all’interno dell’Arnas Brotzu – una richiesta avanzata da molti anche durante la campagna elettorale – e  quello dell’ospedale Marino di Alghero dall’Azienda universitaria di Sassari alla Asl, ridiventando un ospedale della città”.

“Poi chiaramente il disegno di legge contiene delle altre interpretazioni autentiche, che ci consentono ovviamente di poter commissariare le Asl”, ha ricordato la governatrice. “Ci sono diversi fronti aperti, come la mancanza di medici: i territori non sono più in grado di prendere in carico i propri cittadini. La situazione dei Pronto soccorso è stata messa a dura prova soprattutto nelle zone costiere, anche per l’impatto che ha il turismo nelle nostre coste, con casi di decuplicazione degli abitanti in alcune località. Tutto questo non deve essere ogni volta affrontato in maniera occasionale, ma essere programmato. Una delle cose che non funziona oggi nelle Asl è proprio la programmazione”.

Mercoledì, 21 agosto 2024

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