Oristano
Tra loro anche il dottor Francesco Carta: “Adesione per tre mesi, poi vedremo se il progetto andrà avanti”
Non c’è solo il dottor Mimmo Licandro: altri sette medici in pensione sono pronti ad aderire in provincia di Oristano ai progetti di assistenza primaria varati dall’Asl 5 e a prestare servizio negli Ascot del territorio.
Licandro è stato il primo a sposare l’iniziativa, anche grazie alla nuova legge regionale che consente anche ai medici in quiescenza di utilizzare il ricettario rosso per la prescrizione ai pazienti di visite specialistiche, esami diagnostici e farmaci sino al prossimo 31 dicembre: senza quel ricettario, l’attività sarebbe stata estremamente limitata.
Ieri il dottor Licandro ha garantito l’apertura dell’ambulatorio straordinario di comunità territoriale di Arborea, in un territorio che il medico conosce bene e dove ha operato per decenni.
Nelle prossime settimane toccherà ad altri medici in quiescenza. Si sa che hanno inviato la propria candidatura anche Francesco Carta, per tanto tempo medico di base a San Vero Milis, Franco Dessì di Narbolia e Marinella Isoni di Terralba.
“Io e altri medici in pensione”, ha spiegato dottor Francesco Carta, “abbiamo dato la disponibilità a partecipare a progetti che la Asl ha messo in campo per sopperire alla carenza di medici di medicina generale. L’adesione è su base volontaria, per un periodo di tre mesi. Poi vedremo se Regione e Azienda sanitaria decideranno di proseguire su questa strada”.
La direzione socio-sanitaria e l’ufficio per l’Integrazione ospedale-territorio della Asl 5 di Oristano hanno rinnovato l’invito a tutti i medici in pensione ad aderire al progetto Ascot, inviando la propria candidatura all’indirizzo e-mail protocollo@pec.asloristano.it, secondo quanto previsto dal bando pubblicato sul sito istituzionale.
Per maggiori informazioni, i medici interessati possono contattare l’ufficio Ascot all’indirizzo e-mail ascot@asloristano.it o al numero di telefono 0783.317837.
Sabato, 14 settembre 2024
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