Polizia ed etica: un libro, ma anche la proposta di una sorta di rivoluzione - LinkOristano
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Polizia ed etica: un libro, ma anche la proposta di una sorta di rivoluzione

Presentato il testo scritto da Massimo Loddo

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Un momento della presentazione del libro di Massimo Loddo a Fordongianus

Fordongianus

Presentato il testo scritto da Massimo Loddo

Presentato a Fordongianus il libro di Massimo Loddo: “Il Codice Europeo di Etica per la Polizia”.  La sala conferenze del Sardegna Grand Hotel Terme di Fordongianus ha ospitato l’evento, organizzato nell’ambito del Festival Letterario internazionale.

Presenti anche il prefetto  e il questore di Oristano, Salvatore Angieri d Giuseppe Giardina, il sindaco di Fordongianus Serafino Pischedda, il presidente dell’Associazione culturale “Forum Litterary Lab Mario Zedda, il parroco di Fordongianus don Omar Orrù e diversi rappresentanti delle forze dell’ordine.

Dopo i saluti dell’organizzatore del premio letterario e del sindaco di Fordongianus, il prefetto di Oristano Salvatore Angieri nel suo discorso ha evidenziato l’importanza della scoperta dell’autore, che ha elevato il suo libro a opera scientifica: per la prima volta un codice europeo non solo si ispira, ma ripropone i contenuti di una importante legge italiana del 1981, quella che ha riformato la Polizia di Stato.

Massimo Loddo ha voluto ricordare i colleghi scomparsi, in particolare ha citato Emanuela Loi, l’agente della scorta del giudice Paolo Borsellino uccisa nell’attentato nel quale perse la vita il magistrato, e ha rivolto un  saluto al fratello Marcello Loi, presente in sala. Ha anche elogiato il premio letterario che ha riportato Fordongianus al centro della Sardegna dal punto di vista culturale e ha citato come esempio di etica San Lussorio, santo caro agli abitanti di Fordongianus, ma anche a quelli di Nuraminis, paese d’origine di Loddo, che ha voluto  leggere  in sardo i goccius del martire sardo.

Massimo Loddo (laureato in scienze giuridiche,  un master in criminologia, arruolato in polizia nel 1998 e in servizio all’Ufficio di polizia di frontiera di Cagliari)  ha dialogato con lo scrittore e autore Emanuele Casula.

Si è cominciato dal concetto di etica, che per Loddo è sinonimo di felicità proprio come diceva Aristotele e la polizia è l’istituzione che protegge la felicità dei cittadini con la prevenzione.

Massimo Loddo ha invitato le forze dell’ordine a essere protagoniste di una rivoluzione, intesa come cambio di prospettiva. Citando il documento finale del G7 del lavoro svoltosi a Cagliari ha sostenuto  che dovrebbe esserci una umanizzazione del lavoro, il che significa anche commettere degli errori a condizione di apprendere dai propri sbagli.

La discussione ha affrontato poi il tema del servizio, termine utilizzato spesso dagli appartenenti alle forze dell’ordine e Loddo ha ribadito che in ebraico il verbo “servire” significa anche coltivare, perché i poliziotti dovrebbero coltivare anche la loro coscienza; in giapponese “servire” si traduce con il termine “samurai” e questi oltre ad essere degli abili guerrieri erano esperti nelle arti zen compresa la meditazione, proprio perché coltivavano la loro coscienza.

Il libro di Massimo Loddo è pubblicato da “Aracne Editrice”ed è in vendita nelle maggiori librerie e sui principali siti online.

Domenica, 15 settembre 2024

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