"Cari forestali vi scrivo...": commovente lettera del papà del giovane ranger morto in un incidente - LinkOristano
In Sardegna

“Cari forestali vi scrivo…”: commovente lettera del papà del giovane ranger morto in un incidente

Affettuose e significative parole sul significato di appartenenza al Corpo forestale

Michele Murenu
Michele Murenu

Assemini

Affettuose e significative parole sul significato di appartenenza al Corpo forestale

“Il grande dolore provato è bilanciato dalla gioia di sapere che Michele nella sua breve vita ha realizzato gran parte dei suoi sogni e posto le basi per la sua vita futura”. Sono le parole del padre di Michele Murenu, il giovane forestale di appena 24 anni morto lo scorso mese di agosto mentre cercava di raggiungere il luogo di un incendio e la cui famiglia materna è originaria di Villa Verde.

Le ha indirizzate ai colleghi del figlio, in una lunga lettera nella quale si definisce il fratello e padre di chi fa parte del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Regione Sardegna.

Murenu affida ai fogli di carta alcune considerazioni che ha maturato in queste settimane di grande dolore per la sua famiglia, ricordando come il figlio abbia indossato la divisa da agente forestale con “onore, dignità e senso del dovere per circa 18 mesi”.

Appena 400 giorni, che però il padre di Michele Murenu ricorda quali “giorni felici vissuti con grande fierezza e determinazione”. Gli stessi 400 giorni che sono bastati al giovane forestale – ricorda il padre – per capire perché i forestali siano un “Corpo, un’entità che può esistere solo se c’è la partecipazione e il coinvolgimento di tutti”.

“Ricordate Michele per ciò che era”, chiede il padre, “un ragazzo semplice nei gesti e nei sentimenti, un giovane forestale orgoglioso della vostra bellissima uniforme, fortemente voluta e conquistata, che indossa tutt’ora con la stessa fierezza come ciascuno di voi fa tutti i giorni”.

Qui è possibile leggere la lettera completa

Martedì, 17 settembre 2024

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