Santa Giusta
Domenica sera appuntamenti in cinque chiese sarde
A lume di candela, per riscoprire atmosfere di altre epoche nella basilica di Santa Giusta: domani – domenica 22 settembre – appuntamento alle 20 con “La luce del Romanico”. La proposta si ripeterà contemporaneamente in altri quattro luoghi simbolo del Romanico sardo: nella chiesa di Santa Maria di Cepola a Quartu Sant’Elena; nella chiesa di Santa Maria di Monserrat a Tratalias; nel Santuario di Nostra Signora di Castro a Oschiri; nella chiesa della Madonna del Pilar di Villamassargia.
I visitatori riceveranno la candela all’ingresso e saranno guidati in una visita che consentirà di ammirare questi imponenti edifici medievali con la stessa luce di quel tempo. A conclusione delle visite, nelle cinque chiese è previsto un concerto di musica sacra.
Nella basilica di Santa Giusta, alle 20.30, il gruppo cameristico vocale-strumentale Ensemble Porrino di Elmas proporrà gli “Itinerari musicali nel Romanico”, con Ignazio Perra (tenore, clarinetto e maestro direttore), Manuela Ragusa (soprano), Laura Cocco (tromba), Salvatore Svezia (corno), Marianna Loddo (violino), Matteo Simone Musio (percussioni e gGlockenspiel) e Pasquale Perra (pianoforte). Il concerto è gratuito.
Per consultare il programma completo, si può visitare il sito della Fondazione Romanico di Sardegna.
“La luce del Romanico” rappresenta un’opportunità irripetibile per ammirare alcune delle più affascinanti chiese romaniche della Sardegna. “Le visite a lume di candela”, spiega il presidente della Fondazione, Antonello Figus, “unite alla magia dei concerti, creano un’atmosfera di profonda suggestione che valorizza non solo il patrimonio artistico e storico della regione, ma anche il suo straordinario paesaggio culturale. L’iniziativa si propone di far dialogare la musica con l’architettura romanica, creando un’esperienza multisensoriale che risveglia il senso di appartenenza e identità culturale”.
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Sabato, 21 settembre 2024
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