Cagliari
Grave episodio nell’istituto di Uta
Nuovo grave episodio nel carcere di Uta. Due agenti della polizia penitenziaria sono rimasti feriti mentre cercavano di fermare un detenuto rumeno di 36 anni che a sua volta cercava di procurarsi delle lesioni con una lametta.
È accaduto questa serie nell’infermeria del carcere.
I due agenti della penitenziaria hanno cercato di dissuadere il detenuto che si stava procurando dei tagli sul corpo.
Il primo poliziotto è stato colpito con un pugno in faccia dal detenuto mentre il secondo si è ferito alla mano nel tentativo di immobilizzarlo.
I due agenti sono finiti al pronto soccorso con una prognosi di 3 e 4 giorni di cure.
“Purtroppo continuano le aggressioni nei confronti della polizia penitenziari”, ha dichiarato il segretario regionale della Cisl sicurezza Giovanni Villa, “anche questa volta a farne le spese sono stati due colleghi ai quali vanno i nostri auguri per una pronta guarigione. Non si può continuare a subire passivamente tutto questo è necessario che il Governo intervenga con fermezza e celerità. Quando fatto fino ad oggi dal sottosegretario Delmastro va verso la giusta direzione, ma bisogna accelerare sulla messa in azione del Gruppo operativo di intervento. Oggi stiamo facendo formazione per l’uso corretto degli strumenti di contenimento alle aggressioni e va bene ma è tempo che si intervenga anche più adeguatamente per inasprire le pene nei confronti degli aggressori” ha concluso Giovanni Villa.
Lunedì, 23 settembre 2024
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