A Samugheo cinque settimane con Tessingiu. Idee giovani, sito web e biglietto turistico - LinkOristano
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A Samugheo cinque settimane con Tessingiu. Idee giovani, sito web e biglietto turistico

Sabato 29 luglio l'inaugurazione della 56ª rassegna dell'artigianato

 55esima edizione di Tessingiu
Una foto dell'edizione 2022 di Tessingiu

Samugheo

Sabato 29 luglio l’inaugurazione della 56ª rassegna dell’artigianato

Sabato 29 luglio a Samugheo torna Tessingiu, la mostra dell’artigianato sardo giunta alla 56ª edizione. L’esposizione – che vedrà protagonisti ben 62 artigiani – sarà visitabile già dalla mattina alle 10, ma per il taglio del nastro bisognerà attendere le 18. Tessingiu sarà aperta fino a domenica 3 settembre, tutti i giorni, anche a Ferragosto, dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 20.30.

Sono tre le principali novità di questa edizione, ospitata nei locali dell’ex cantina sociale, in via Brigata Sassari. La prima è il sito internet tessingiu.it, online da poche ore. “Nel portale web”, ha spiegato il vicesindaco di Samugheo, Luigi Todde, “è possibile trovare una presentazione del territorio e degli artigiani che esporranno da noi le loro creazioni. Il sito sarà un vero e proprio punto di riferimento della produzione artigianale”. Tra le sezioni di tessingiu.it ce n’è anche una che pensa all’accoglienza ed elenca b&b, ristoranti e pizzerie, affittacamere e agriturismo.

La seconda novità è che l’organizzazione di Tessingiu stavolta vede in prima linea un team di sei giovani architetti e designer locali – Manuela Demurtas, Paloma Deidda, Serena Sannia, Fabio Puddu, Umberto Sanna e Chiara Cossu – coordinati dal direttore artistico della mostra e direttore del Museo Unico Regionale dell’Arte Tessile Sarda, Baingio Cuccu. “Questa è una scelta che premia i sacrifici dei nostri ragazzi”, ha aggiunto Todde, “hanno studiato e fatto esperienza in giro per il mondo prima di tornare a casa”.

L’ispirazione iniziale del gruppo è stata la ricerca del cambiamento, riflettendosi sia nel  percorso espositivo che nell’interazione diretta con gli artigiani. In tutto ciò, il colore emerge come un elemento fondamentale che mette in luce i temi centrali di questa esperienza. L’itinerario si sviluppa attraverso i tratti dei disegni tramandati dall’artigianato sardo, che dipingono con grazia la flora, la fauna e i suggestivi motivi geometrici. Tuttavia, in un’evoluzione recente, questi disegni hanno subito una trasformazione audace ed eccentrica, trasformandosi in un’esplosione creativa di forme e colori che si può apprezzare lungo tutto il percorso espositivo. 

E poi il biglietto unico al costo di 6 euro, che permetterà ai visitatori di scoprire non solo Tessingiu, ma anche la mostra collaterale Fiber Art sarda, biennale giunta alla terza edizione proposta al Murats, e – novità assoluta – il Cima, il Museo civico di Allai. “Abbiamo firmato una convenzione per promuovere assieme queste tre importanti realtà, ad un costo molto contenuto”, ha dichiarato l’assessora alla Cultura di Samugheo, Elisabetta Sanna. “I biglietti potranno essere prenotati dal sito tessingiu.it, poi si pagherà al botteghino della mostra. L’ingresso sarà gratuito per i bambini fino a 12 anni, per i cittadini di Samugheo e per quelli di Allai”.

Negli spazi dell’ex cantina sociale si svilupperà un racconto sulla manifattura che associa i maestri del tessile e del vetro, del legno e della pelle, della ceramica e del ferro, della pietra e dell’oro, del sughero e del rame. L’organizzazione di Tessingiu è curata dal Comune di Samugheo e dalla Pro loco. L’importante manifestazione è patrocinata dall’Assessorato del Turismo della Regione Sardegna e dalla Fondazione di Sardegna.

La mostra Inventario 20 sulla Fiber Art sarda, visitabile al Museo Unico Regionale dell’Arte Tessile Sarda dal 5 agosto al 5 novembre, è curata da Baingio Cuccu e Anna Rita Punzo. L’appuntamento è dedicato all’arte contemporanea legata all’utilizzo delle fibre. Un legame, quello tra Tessingiu e Murats, che porta ad approfondire, studiare, indagare e promuovere i vari aspetti e le molteplici declinazioni del rapporto tra artigianato e arte  attraverso eventi visibili per tutto l’anno. L’inaugurazione della terza edizione della biennale è prevista per sabato 5 agosto alle ore 19.

Il calendario degli eventi collaterali non è stato ancora completato. Ma già si sa che sabato 29 luglio e domenica 30 ad animare Samugheo sarà anche Passos, 5ª Rassegna estiva delle maschere della Sardegna, e la 14ª edizione di S’Atobiu. L’appuntamento è curato dalla Pro loco di Samugheo e dai Mamutzones Antigos Samugheo.

Sabato 29 si parte alle ore 19, in piazza Repubblica, con l’intrattenimento musicale del gruppo A Ballare di Roberto Fadda. Alle 22 spazio poi alla Rassegna estiva delle maschere della Sardegna, con partenza dal piazzale del parco giochi e arrivo in piazza Repubblica. Sfileranno Boes e Merdules Bezzos de Otzana, S’Urtzu e sos Bardianos de Ula Tirso, Sos Tumbarinos de Gavoi, Krampus Alfagor Tuifl di Merano, Asta Sbandieratori di Asti, Mamutzones Antigos di Samugheo, S’Urtzu e su ‘Omadore, Su Traga Corgios, Su carru de Santu Minchilleo.

Alle 23, in piazza Repubblica, via alla 14ª edizione di S’Atobiu, con il gruppo folk Pro loco di Samugheo, la Compañía de danza La Folklórica Uruguay, il gruppo Kud Igman che arriva dalla Bosnia e quello Krakowiacy, da Cracovia, in Polonia. A seguire, balli in piazza con A Ballare. Presenterà la manifestazione Ottavio Nieddu.

Domenica 30 luglio alle 19 nella sala convegni del Murats sarà presentato il libro “Sona Loiginu”, di Stefano Saderi. Marcello Marras dialogherà con l’autore. La serata sarà arricchita dalle testimonianze orali, dalla fisarmonica di Roberto Fadda e dai ballerini del gruppo folk di Samugheo.

All’inaugurazione di Tessingiu, sabato 29 luglio, saranno presenti il sindaco di Samugheo Basilio Patta, il vicesindaco e assessore alle Attività produttive Luigi Todde, l’assessora alla Cultura Elisabetta Sanna e gli artigiani partecipanti. Fino al 3 settembre sarà possibile vedere, e comprare, i manufatti realizzati dagli espositori.

Giovedì, 20 luglio 2023

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