A Bosa il sindaco Casula non si ricandida. "Ma serve continuità amministrativa" - LinkOristano
Politica

A Bosa il sindaco Casula non si ricandida. “Ma serve continuità amministrativa”

Lunga lettera del primo cittadino uscente, a poche settimane dal voto

Pier Franco Casula febbraio 2023
Piero Casula

Bosa

Lunga lettera del primo cittadino uscente, a poche settimane dal voto

Niente ricandidatura a sindaco per il primo cittadino di Bosa Piero Casula. L’annuncio, nell’aria già da tempo, è arrivato oggi, a poco più di un mese dal voto nel centro della Planargia.

“Giunge al termine questa consiliatura, contrassegnata dal periodo Covid ma anche da un’attività amministrativa ricca di importanti risultati per la città. Un’esperienza da sindaco, la seconda dopo quella del 2009-2014”, scrive Casula in una lettera aperta indirizzata ai bosani, “che ha visto la città di Bosa al centro di politiche regionali, ministeriali ed europee che hanno portato numerosi finanziamenti nel settore dell’edilizia scolastica, dello sport, della riqualificazione urbana, del completamento di importanti infrastrutture e della difesa idraulica per la sicurezza dei cittadini”.

“Alcuni interventi si sono conclusi”, aggiunte il sindaco di Bosa, “altri sono in corso di esecuzione, altri ancora sono in fase di progettazione. Alcuni degli obiettivi più impegnativi sono stati quello di riuscire a chiedere e ottenere modifiche alle norme di attuazione del PAI e quello, più articolato e complesso, della variante al Pai in adeguamento al Puc vigente, passata in Consiglio nei mesi scorsi, argomenti che da circa 20 anni hanno ingessato le attività edili in tutto il territorio comunale: ma adesso iniziamo a vedere la luce. Importante anche l’approvazione in Consiglio del progetto preliminare dell’adeguamento del Puc al Piano di assetto idrogeologico e al Piano paesaggistico regionale”.

Nonostante il passo indietro di Casula, non sembra destinata a concludersi l’esperienza politica della sua civica, Un’altra Bosa. “Tanto è stato fatto”, scrive ancora il sindaco uscente di Bosa, “ma ancora tantissimo rimane da fare, ma è importante rimarcare che oggi Bosa fa parte di ‘reti’ e ‘fondazioni’ del settore turistico, culturale, nautico, sociale e religioso, che la rendono protagonista nel panorama regionale e nazionale. Tutto questo è il frutto del lavoro e impegno di tutti i componenti della maggioranza Un’altra Bosa e del Psd’Az che, dal 2021, ha condiviso il nostro programma ed è entrato a far parte della maggioranza. Aggiungo, nonostante la continua alternanza delle figure apicali dovuta a pensionamenti e trasferimenti presso altri enti, l’indispensabile collaborazione della macchina comunale, in tutte le sue componenti, nel dare attuazione agli indirizzi dell’amministrazione. Adesso siamo davanti a una nuova competizione elettorale e a una nuova consiliatura, dove dovrà essere massimo l’impegno per portare a termine i tantissimi progetti in itinere e lavorare per programmare e sviluppare ulteriori idee e progetti. Per questo, sono convinto che sia necessario garantire continuità amministrativa, presupposto per iniziare da subito a lavorare senza pagare lo scotto del noviziato, rinvigorendo l’attuale coalizione di governo e rinnovandola in alcune sue componenti, ampliando cosi l’attuale maggioranza di governo”.

“Per favorire questo processo di unione e per il bene della comunità, a cui ho sempre rivolto il mio impegno e la mia attenzione, nel rispetto di tutti, servono atti di responsabilità che intendo assumermi: in questa tornata elettorale non sarò candidato a sindaco. Non è una rinuncia”, puntualizza Casula, “ma la convinzione che questa opportunità sia data ad altri autorevoli amministratori con i quali, in questi anni, ho collaborato e hanno maturato l’esperienza necessaria per ricoprire il ruolo di sindaco”.

Lo stesso sindaco uscente lancia infine un assist al Partito Sardo d’Azione, memore del positivo risultato in città dei sardisti alle recenti elezioni regionali. “Le ultime consultazioni elettorali, le leggi non scritte della politica e il buon senso”, conclude Casula, “danno chiare indicazioni che ad assumersi la responsabilità di individuare il candidato a sindaco sia la maggioranza uscente, con l’intento di garantire la continuità necessaria e di rinnovarsi, ampliando la coalizione con nuove forze (partiti, civiche e persone libere), che costruiscano la prossima maggioranza nel solco di un programma condiviso. Nelle prossime settimane farò un puntuale resoconto del lavoro fatto in questi anni e dell’impegno profuso per Bosa e il territorio, oltre ai dovuti ringraziamenti. Onorato di aver potuto servire la nostra città nel ruolo di sindaco”.

Venerdì, 3 maggio 2024

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