Oristano
E Orgosolo presentata la proposta di legge Pratobello 24
Saltata la grande manifestazione prevista per oggi a Oristano, prosegue, comunque, la protesta al porto industriale di Oristano – Santa Giusta da dove vengono trasportate le grandi pale eoliche sbarcate il mese scorso e destinate alle gigantesche torri che stanno sorgendo soprattutto nel Sud della Sardegna. E a questa protesta se ne aggiunge un’altra, in programma domani pomeriggio.
L’iniziativa è del comitato Ajo stop devastazione. L’appuntamento è per le 18 sul lungomare di S’Archittu (riferimento davanti al Bar Marongiu) dove sino alle 20.30 si protesterà contro gli impianti eolici e soprattutto contro il progetto per il parco eolico off shore che dovrebbe sorgere nel tratto di mare compreso poco oltre Capo Mannu, al largo della costa di San Vero Milis, e sino Capo Caccia, sulla costa di Alghero, coinvolgendo di fatto anche altri comuni della provincia di Oristano, da Cuglieri, a Bosa.
Intanto è stata accolta positivamente da diversi comitati la proposta di legge di iniziativa popolare voluta per fermare l’assalto selvaggio all’isola e presentata ieri a Orgosolo. L’iniziativa, fortemente sostenuta dall’editore de L’Unione Sarda Sergio Zuncheddu, è stata denominata Pratobello 24.
Prende le mosse dallo Statuto sardo del 1948 e fa riferimento alla competenza primaria della Regione nel settore urbanistico. L’obbiettivo è quello di bloccare i nuovi impianti e quelli in itinere con una nuova normativa urbanistica per tutti i territori. Servono ora almeno diecimila firme per portare la proposta all’attenzione delle Camere.
Domenica, 28 luglio 2024
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