Cabras
Entro il 2025 uno zuccherificio a San Nicolò D’Arcidano
Dopo 22 anni si riprende a coltivare la barbabietola da zucchero in Sardegna. I primi campi sperimentali sono stati impiantati in questi giorni nel Sinis di Cabras, non distante dalla zona di Mont’e Prama.
Quattro agricoltori hanno messo a dimora le piantine nei primi quattro ettari nei fertilissimi terreni delle campagne del Sinis. “L’obiettivo è quello di riprendere la produzione di zucchero”, ha spiegato Federico Meloni, ideatore del progetto “Kilometro bianco”. “Entro il 2025 deve essere realizzato anche lo stabilimento di produzione dello zucchero, uno zuccherificio con tecnologia “Natsugar”, nella zona di San Nicolò d’Arcidano. Per ora abbiamo messo a dimora le prime piantine su 4 ettari, ma poi diventeranno 12 e proseguiremo con la produzione autunnale e invernale. La barbabietola ha bisogno di meno acqua del grano, grazie alle sue foglie che assorbono anche una notevole quantità di C02, e quindi i terreni del Sinis si prestano perfettamente alla produzione di questo ortaggio”.
L’ipotesi è quella di ritornate a produrre nell’isola la barbabietola che aveva negli anni 70 aveva creato un indotto da circa 60 milioni di euro. Prima con lo stabilimento di Fenosu ad Oristano e successivamente con quello di Villasor.
“Oltre alla alta qualità di zucchero, dalla barbabietola” ha concluso Federico Meloni, “si produrranno melassa e le polpe serviranno anche per la produzione di mangimi di altissima qualità per vini, bovini e caprini”.
Mercoledì, 28 agosto 2024
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