"Ceas aperti": appuntamento con la sostenibilità anche in 7 paesi della provincia di Oristano - LinkOristano
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“Ceas aperti”: appuntamento con la sostenibilità anche in 7 paesi della provincia di Oristano

In programma per un mese passeggiate esplorative, incontri e laboratori

CEAS APERTI 2024
La presentazione della manifestazione questa mattina a Cagliari

Cagliari

In programma per un mese passeggiate esplorative, incontri e laboratori

Da oggi e fino al 25 ottobre, 45 Centri di educazione ambientale e alla sostenibilità (CEAS) apriranno le porte alla collettività per promuovere uno stile di vita responsabile. In provincia di Oristano saranno coinvolti i Centri di Santu Lussurgiu, Masullas, Pau, Baressa, Busachi, Sedilo e Sini.

In questo mese – in coerenza con la Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile e nell’ambito delle iniziative promosse dalla rete regionale Infeas (Informazione, formazione ed educazione ambientale e alla sostenibilità) – si rinnova l’appuntamento con Ceas aperti, giunto alla terza edizione, dedicato al tema del consumo di suolo. Capofila nell’organizzazione delle attività di quest’anno è il Comune di Capoterra con il suo Ceas “Laguna di Santa Gilla”, sotto la supervisione della Città metropolitana di Cagliari e in collaborazione con il Centro regionale di coordinamento Infeas. Il progetto ha appunto carattere regionale ed è sostenuto dal Servizio sostenibilità ambientale, valutazione strategica e sistemi informativi dell’Assessorato regionale della difesa dell’ambiente (Svasi).

I Ceas, centri di educazione all’ambiente e alla sostenibilità, sono i principali osservatori dei sistemi ambientali locali, punti di riferimento per l’animazione e la partecipazione di cittadini ed imprese, attivatori di buone pratiche e di interventi dedicati all’educazione ambientale e allo sviluppo locale sostenibile.

Tra i 79 eventi in programma ci sono passeggiate esplorative, escursioni, incontri, cineforum, laboratori di vario genere, mostre, tutti incentrati sul tema della sostenibilità e della difesa dei suoli. Le iniziative sono pensate per coinvolgere famiglie, adulti e bambini.

Il suolo rappresenta una delle risorse fondamentali del nostro pianeta, dai servizi di approvvigionamento (materie prime, prodotti alimentari etc.) e regolazione naturale (del clima, della qualità dell’acqua, di protezione e mitigazione dei fenomeni idrologici estremi etc.) a quelli di supporto agli habitat delle specie e alla conservazione della biodiversità. Nonostante la sua importanza, sconsiderati abusi nel suo utilizzo ne pongono in discussione il futuro, come le pratiche agricole e forestali scorrette, le dinamiche insediative poco lungimiranti, il disseto idrogeologico etc. È dunque necessario agire tempestivamente favorendo nuovi tavoli di dibattito e di riflessione che consentano di elaborare e programmare efficaci azioni capaci di arginare il degrado in atto.

Clicca qui per scoprire il programma completo di Ceas aperti 2024.

L’evento di chiusura si svolgerà il 24 e il 25 ottobre a Capoterra, con il coinvolgimento esteso della Città metropolitana di Cagliari. Nell’occasione, i responsabili dei Ceas della Sardegna si incontreranno per un confronto sulla sostenibilità: due giorni densi di attività e incontri che permeteranno anche la stesura del catalogo regionale del turismo scolastico.

“Come rappresentante del governo regionale”, dice l’assessora alla difesa dell’ambiente Rosanna Laconi, “siamo lieti di promuovere un evento che vede il coinvolgimento attivo della popolazione, compresa la più giovane, bambini e ragazzi sensibilizzati in prima persona al rispetto dell’ambiente e accompagnati, attraverso l’attività laboratoriale dei Ceas, al processo di maturazione del concetto di sostenibilità, unico modello di sviluppo in grado di soddisfare i bisogni della generazione presente senza pregiudicare i bisogni delle generazioni future”.

“Come Città metropolitana”, ha detto Francesco Lilliu, vice sindaco metropolitano, “siamo felici di prendere parte al progetto Ceas Aperti. La tematica scelta per questa edizione, il suolo, rappresenta un aspetto ineludibile del modello di sviluppo delle nostre società. Siamo per questo in prima linea, assieme a Regione ed Enti locali, nella promozione di uno sfruttamento responsabile della risorsa suolo, in chiave di valorizzazione e tutela delle risorse naturalistiche di cui è ricco il nostro territorio”.

“Siamo entusiasti”,  ha sottolineato Beniamino Garau, sindaco di Capoterra, “di assumere il ruolo di capofila per questa edizione di Ceas Aperti 2024: si tratta di una grande sfida e di un significativo impegno nell’organizzazione di un evento di rilevanza regionale. Questo è un chiaro riflesso della nostra dedizione e del nostro indirizzo verso la sostenibilità ambientale, valore in cui crediamo fermamente come amministrazione comunale”.

CEAS APERTI 2024
La locandina

Martedì, 24 settembre 2024

 

 

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